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Il triste primato della disoccupazione femminile al Sud

Il triste primato della disoccupazione femminile al Sud

Appena il 35% delle madri, con figli in età prescolare, lavora rispetto al 64% del Centro-Nord per la “carenza di posti disponibili negli asili nido, gli elevati costi di accesso al servizio, la scarsa diffusione del tempo pieno nelle scuole dell’infanzia. Prima ancora che le opportunità di lavoro, queste carenze frenano la partecipazione al mercato del lavoro delle donne.”  (fonte Svimez)

E’ opportuno, quindi mirare ad interventi rivolti a incentivare l’occupazione delle donne, rafforzando i servizi per l’infanzia e le infrastrutture scolastiche perchè siamo stanchi di subire perennemente disequilibri di risorse economiche , infrastrutture ed interventi mirati

 

Tabella:  Il tasso di occupazione nelle famiglie italiane per genere, condizione familiare e presenza di figli per ripartizione nel 2021 elaborata dalla Svimez, associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno.