La cucina dei Monsù nel Regno delle Due Sicilie
In origine era Monsier le Chef , figura presente nelle case aristocratiche francesi e che, immediatamente dopo il primo decennio del 1700, fu il fautore di una sana rivoluzione alimentare la quale predilisse pietanze vegetali a quelle legate alla carne, pur sempre presente.
Nel Regno delle due Sicilie intanto avviene il matrimonio di Ferdinando IV di Borbone con Maria Carolina d’Austria, cosicchè la regina trasformò le abitudini culinarie delle cucine reali affidandone ai Monsieur ( per i napoletani Monsù o Monzù) la conduzione.
Quando le turpi truppe napoleoniche spodestarono i reali napoletani , per varie e tristi vicissitudini, iniziò la professione di cuoco di famiglia nelle case e nei palazzi dell’alta aristocrazia napoletana che , considerata l’importanza del loro lavoro, spesso si videro assegnato un alloggio presso le case che servivano.
La cucina dei nostri Monsù reinventò quindi le ricette francesi e non solo quelle, così le quaranta ricette descritte mirabilmente in questo libro non sono solo che una piccola parte dell’immenso patrimonio gastronomico delle regioni del Sud.
Patrizia Stabile